Lotto 1: devono essere svolte n. 9 ore giornaliere per almeno 3 giorni alla settimana che potrebbero aumentare a insindacabile richiesta del RUP per il raggiungimento degli obbiettivi;
Lotto 2: NO. Il servizio non potrà essere svolto completamente da remoto ma secondo le modalità da concordare di volta in volta con il rup.

la tipologia di opere previste (es. edilizia scolastica, infrastrutture, impianti, riqualificazioni);
edilizia scolastica, riqualificazione urbana, infrastrutture sportive, viabilità urbana.le categorie e classi di opere interessate ai sensi del D.M. 17/06/2016;
Edilizia, strutture, impianti, INFRASTRUT‐ TURE PER LA MOBILITA’, PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZ‐ ZAZIONE, AGROALI‐ MENTARE, ZOOTECNICA, RURALITA’, FORESTEl'eventuale presenza di progetti già programmati o candidati a finanziamento.
sono presenti progetti già programmati

Si conferma che non vi sono limiti da applicare al ribasso nè un valore di soglia che determini un'esclusione automatica. Si precisa comunque che la Stazione Appaltante può in ogni caso effettuare verifiche di anomalia ai sensi dell'art. 110 del D.lgs 36/2023.

In riscontro si richiama il punto del capitolato lotto 2 "3.1.2 REQUISITI DI CAPACITA' TECNICO PROFESSIONALE I concorrenti dovranno dimostrare di essere affidatari negli ultimi cinque anni di tre incarichi di accordo quadro per le attività riportate all’articolo 1 del presente atto. La comprova dei requisiti è fornita allegando alla domanda di partecipazione le determina di conclusione dell’accordo quadro."

Trattandosi di proceduta aperta, la garanzia è dovuta ais ensi dell'art. 106 del D.lgs 36/2023, come stabilito dall'art. 10 del disciplinare di gara.

L'istituto dell'avvalimento non è applicabile al servizio in oggetto (vedi errata corrige disciplinare di gara); si ritiene che l'incarico svolto in RTI possa essere ritenuto valido nei limiti della percentuale di partecipazione al raggruppamento.

per il Lotto 2: per il possesso del requisito è sufficiente che almeno uno degli operatori sia accreditato secondo la Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020.

Si conferma che nel caso in cui un concorrente abbia sottoscritto 2 (due) accordi quadro in forma singola e 1 (uno) in RTI con una partecipazione del 45%, il computo totale debba considerare 2,45 (due/45) contratti (e quindi requisito NON soddisfatto).

In riscontro:
• Si chiede di specificare gli step di pagamento delle attività richieste incluse per singolo contratto attuativo e per le attività richieste al punto B.6 dell'offerta tecnica.

"i pagamenti verranno effettuati a conclusione delle attività di verifica per ogni livello di progettazione. In merito all'attività inerente la verifica di eventuali perizie di variante il compenso sarà determinato qualora si verificasse tale esigenza e a conclusione dell'attività verrà liquidato il relativo compenso."

• Con riferimento all’offerta economica si chiede di confermare che secondo quanto disposto dal comma 15 bis dell’art 41, introdotto in seguito all’entrata in vigore del D.lgs. n. 209/2024, correttivo del Codice degli appalti, confermando che: a) il 65% dell'importo a base di gara ASSUME LA FORMA DI UN PREZZO FISSO, secondo quanto previsto dall'articolo 108, comma 5.; b) sarà assoggettato a ribasso solo il 35 per cento dell'importo a base di gara.

l'offerta dovrà essere formulata in conformità alla norma e alle indicazioni del capitolato prestazionale.

• Si chiede gentilmente di chiarire se e quali sono i livelli progettuali che verranno sviluppati in BIM e se tali modelli dovranno essere sottoposti a verifica.

Verranno redatti in BIM i livelli di progettazione per i quali la norma stabilisce, in relazione all' importo dell'intervento, l'obbligo della redazione in BIM ad oggi in programmazione vi sono alcuni interventi per i quali la progettazione dovrà essere redatta in BIM.

• Al fine di quantificare correttamente il livello di complessità delle attività richieste e meglio rispondere alle richieste dell’offerta tecnica, si chiede di allegare un elenco degli interventi previsti ed i relativi importi. In alternativa, si chiede di chiarire quantomeno la destinazione funzionale degli interventi.

A tal proposito si rimanda al quesito n. 8

• Con riferimento al sub - criterio a.2 : "Elencazione delle certificazioni di qualità posseduti" si chiede conferma che non rientra nel conteggio delle pagine indicate per la stesura della relazione tecnica e indicare le tipologie di certificati richiesti

si conferma

• Con riferimento al sub -criterio b.6 "Descrizione delle attività di controllo anche durante la fase esecutiva dei lavori a seguito di varianti e modifiche da apportare al progetto andato a gara" si chiede conferma che l'attività richiesta riguarda esclusivamente la verifica progettuale delle varianti in corso d'opera. In alternativa, si chiede di dettagliare le attività richieste e le modalità di pagamento.

si le varianti in corso d'opera

Si comunica che i formati da rispettare sono indicati all'art. 18 del disciplinare di gara per entrambi i LOTTI ed all'art. 7 del capitolato per quanto riguarda il LOTTO 2.

Si conferma che la garanzia provvissoria deve essere intestata al Comune di Locri.

Per assolvere i requisiti richiesti all'art. 6.1 del disciplinare non basta allegare solo la visura camerale ma occorre anche l'iscrizione negli appositi albi professionali.

si rimanda a quanto indicato al 4.2 - Se l'importo totale del contratto previsto viene raggiunto prima della scadenza di quattro anni e, in base alla programmazione degli appalti e alle esigenze dell'ente, è necessario avvalersi delle attività di supporto per ulteriori nuovi interventi, l'Amministrazione, tramite il Responsabile del Settore 4, potrà aumentare l'importo del contratto dell'accordo quadro fino a un massimo del 50% dell'importo iniziale, mantenendo gli stessi termini, prezzi e condizioni del contratto originale

il requisito riguarda accordi quadro affidati con attività concluse